>Teoria, ritmica e percezione musicale – corso propedeutico

Docenti: Raffaele Talassi, Simona Fruscella

 

Saranno esonerati dalla prova di ammissione i candidati in possesso di certificazioni utili ad attestare la padronanza delle competenze richieste. I candidati in possesso delle opportune competenze potranno accedere direttamente agli anni successivi al primo, previa verifica. Il programma di ammissione al propedeutico tiene in considerazione i criteri enunciati nella tabella E del D.M. 382/2018.

Durata del corso: 3 anni

Programma del corso – Obiettivi specifici di apprendimento
Il corso è volto ad approfondire la capacità dello studente di riconoscere istantaneamente gli elementi costituenti la musica (la ritmica, la melodia e il fraseggio), attraverso lo studio della semiografia e della teoria musicale e lo sviluppo delle capacità di identificare e riprodurre in forma scritta e vocale, suoni, intervalli, ritmiche e melodie complesse necessarie per poter interpretare i brani musicali che lo studente affronta nel secondo periodo di studio strumentale. Lo studente deve conseguire durante il corso le competenze di lettura, di interpretazione musicale, di ascolto e di gestione del corpo e della voce che gli consentano di solfeggiare, intonare, trasportare e interpretare correttamente a prima vista brani musicali complessi scritti nelle diverse chiavi, di saper riconoscere e scrivere sotto dettatura frammenti musicali di media difficoltà e ritmiche complesse, e arrivare a conoscere approfonditamente la teoria musicale di base.

Esempio di prova di ammissione

 

ESAME DI AMMISSIONE al 1°Anno Propedeutico:
1)Lettura parlata di un solfeggio in chiave di sol e in chiave di fa, tratto da “Mario Fulgoni – Manuale di Solfeggio vol.1” (da capitolo 1 a capitolo 5) oppure tratto da “Il Nuovo Pozzoli – Solfeggi parlati e Cantati vol.1” (da capitolo 1 a capitolo 4);
2)Lettura cantata di un solfeggio senza accompagnamento, tratto da “Mario Fulgoni – Manuale di Musica vol.1” (da capitolo 1 a capitolo 12 );
3)Dar prova di saper scrivere sotto dettatura un facile brano melodico;
4)Prova di cultura:  alcune domande su argomenti teorico musicali di base.

 

ESAME DI AMMISSIONE al 2°Anno Propedeutico:
1)Lettura parlata di un solfeggio in chiave di sol e in chiave di fa, tratto da “Mario Fulgoni – Manuale di Solfeggio vol.1” (da capitolo 6 a capitolo 8) oppure tratto da  “Il Nuovo Pozzoli – Solfeggi parlati e Cantati vol.1” (capitolo 5  e capitolo 6);
2)Lettura cantata di un solfeggio senza accompagnamento, tratto da “Mario Fulgoni – Manuale di Musica vol.1” (da capitolo 12 a capitolo 14 ) oppure tratto da “Il Nuovo Pozzoli – Solfeggi parlati e Cantati vol.1” (capitolo 7);
3)Dar prova di saper scrivere sotto dettatura un brano melodico;
4)Prova di cultura: alcune domande su argomenti teorico musicali di base.

 

ESAME DI AMMISSIONE al 3°Anno Propedeutico:
1)Lettura parlata di un solfeggio in chiave di sol e in chiave di fa, tratto da “Mario Fulgoni – Manuale di Solfeggio vol.2” oppure tratto da  “Il Nuovo Pozzoli – Solfeggi parlati e Cantati vol.2″;
2)Lettura parlata di un solfeggio scritto nelle diverse chiavi, tratto da “Mario Fulgoni – Manuale di Solfeggio vol.2″ oppure tratto da “Il Nuovo Pozzoli – Solfeggi parlati e Cantati vol. 2″;
3)Lettura cantata di un solfeggio senza accompagnamento, tratto da “Mario Fulgoni – Manuale di Musica vol.1” (da capitolo 13 a capitolo 19 );
4) Dar prova  di saper cantare una facile melodia trasportandola non oltre un tono sopra o sotto;
5)Dar prova di saper scrivere sotto dettatura un brano melodico;
6)Prova di cultura:  alcune domande su argomenti teorico musicali di base.

 

ESAME FINALE – verifica delle competenze (3° Anno)
1) Lettura parlata a prima vista di un solfeggio in chiave di sol e in chiave di fa di media difficoltà;
2) Lettura parlata a prima vista di un solfeggio di media difficoltà scritto nelle diverse chiavi;
3) Lettura cantata a prima vista di un solfeggio di media difficoltà senza accompagnamento modulante ai toni vicini;
4) Cantare una facile melodia trasportandola non oltre un tono sopra o sotto;
5) Dar prova di saper scrivere sotto dettatura un brano melodico con modulazioni ai toni vicini;
6) Dar prova di saper scrivere sotto dettatura un semplice brano polifonico a 2 voci;
7) Prova di cultura: rispondere a domande sulla teoria.

 

Argomenti di Teoria Musicale:
– Note, indicazione con sillabe e lettere;
– Chiavi: definizione, forme, loro funzione e ragioni di utilizzo;
– Rigo musicale, pentagramma, doppio pentagramma, tagli addizionali (sopralinee, sottolinee);
– Figure, pause: forme, valori, nomi e rapporti tra figure semplici;
– Misure battute: binarie, ternarie, quaternarie, semplici e composte;
– Indicazioni di tempo: funzione del numeratore e del denominatore;
– Tempi misti;
– Tono e semitono;
– Termini di andamento (Grave, Largo, Larghetto, Lento, Adagio ecc.);
– Movimenti o accenti principali, suddivisioni o accenti secondari;
– Sincopi (semplice, composta, regolare, irregolare, zoppa);
– Controtempo Punto di valore, semplice doppio e triplo;
– Legature: valore, portamento, frase, definizione e effetto dei vari tipi di legatura;
– Figurazioni irregolari;
– Rumore e suono;
– Limiti frequenziali della percezione umana;
– Caratteristiche del suono: altezza, intensità, timbro;
– Segni di dinamica;
– Alterazioni: forma e funzione, costanti (armatura di chiave), momentanee, di precauzione;
– Intervalli: definizione, misure e classificazione degli intervalli;
– Intervalli semplici e composti;
– Rivolti degli intervalli;
– Ritmi iniziali e finali di frase;
– Scale maggiori e minori (naturale, armonica, melodica) e altri tipi di scale (miste, napoletane, di Bach, scala maggiore armonica, scale pentatoniche, scale esatonali);
– Denominazione dei gradi della scala;
– Tonalità maggiori e minori;
– Suoni e scale omofone;
– Segni convenzionali di ripetizione;
– Segni di articolazione;
– Temperamento equabile e accenno ad altri tipi di accordatura;
– Modulazioni;
– I modi antichi;
– Accordi: triadi (caratteristiche, classificazione, stato fondamentale, rivolti, cifratura) quadriadi (accenno);
– Elementi del discorso musicale: (inciso, semifrase, frase, periodo) definizione e loro individuazione;  
– Trasporto;
– Abbellimenti: tipi di abbellimenti, loro forma grafica e realizzazione;
– Note reali, note di passaggio, note di volta, appoggiature, ritardi (accenno);
– Progressioni;
– Segni convenzionali di ribattuto e tremolo;
– Classificazione degli strumenti (cordofoni, aerofoni, idiofoni ecc.)

 

 

Opere di riferimento
“Mario Fulgoni – Manuale di Solfeggio vol. 1/2/3”
“Mario Fulgoni – Manuale di Musica vol. 1/2”
“Il Nuovo Pozzoli – Solfeggi parlati e cantati vol. 1/2/3”
“Nerina Poltronieri – Esercizi progressivi di solfeggi parlati e cantati, vol. 1/2/3”
“C. Pedron – Solfeggi manoscritti vol.1/2”
“G.Manzi – Solfeggi cantati vol. 1/2/3”
“F. Rolle – Problemi di Ritmica Contemporanea”
“Raffaele Talassi/Roberto di Cecco – Dal Solfeggio all’Armonia”
“Mario Fulgoni – Manuale di teoria musicale 1 e 2”
“Nerina Poltronieri – Lezioni di Teoria Musicale”
“Luigi Rossi – Teoria Musicale”